Marilyn Manson (Canton, 5 gennaio 1969) è un cantante statunitense. Il suo vero nome è Brian Hugh Warner.
Il nome d'arte deriva dall'ossimoro tra Marilyn Monroe e Charles Manson: i due nomi hanno uguale notorietà e rappresentano la prima il bene e la bellezza, il secondo il male e la cruenza.
Ha fondato il gruppo musicale che porta il suo nome e di cui è tuttora vocalist ed autore di molti brani.
Brian Warner è nato a Canton, nell'Ohio, da padre Hugh Warner e madre Barb Wyer.
Fin dall'infanzia ebbe una vita piuttosto strana e movimentata, stando spesso a casa dei nonni paterni, data la sua passione per la professione di detective, iniziò per caso a "indagare" sulla vita del nonno, scoprendo riviste zoopornografiche, falli finti, film a luci rosse, biancheria intima da donna e altri "strani" attrezzi. Tutto questo lo incuriosì molto, anche perché contrastava con lo stile di vita dei Warner, famiglia molto religiosa, appartenente alla chiesa episcopale, piena di tabù, che per un certo periodo lo iscrisse a una scuola cristiana.
Alla scuola cristiana molte cose erano proibite (perfino i dolci), e vigevano delle regole di comportamento riguardo al modo di vestire, al fatto di tenere gli armadietti senza lucchetto e riguardo alla musica. Gli insegnanti incutevano il terrore di Satana, spesso ricorrendo a metodi di non dimostrata scientificità, come far ascoltare al contrario dischi di Queen, Led Zeppelin o David Bowie trovando nei testi frasi come "my sweet satan".
Questi e tanti altri piccoli episodi gli fecero odiare la scuola, tanto che (dopo che i genitori rifiutarono di trasferirlo) decise di farsi espellere. Cominciò a spacciare dolci e produrre un giornalino pseudo-pornografico-satirico, ma tutto quello che ottenne da queste "bravate" fu solo qualche giorno di sospensione. Non si arrese ed escogitò una nuova trasgressione: iniziò a produrre e vendere a prezzi assurdi nastri con canzoni rock di Alice Cooper e Black Sabbath (artisti amati da Brian e malvisti dalle persone religiose) che poi rubava (gli armadietti non avevano serratura), e rivendeva.
Anche per questo episodio ci fu solo una sospensione. La sua ultima trovata fu quella di mettere uno dei falli finti del nonno nel cassetto della sua insegnante, ma nemmeno questo risultò efficace. Brian infine capì che non lo avrebbero mai espulso, dato che era uno dei pochi che poteva permettersi di pagare per intero la retta scolastica. Riuscì a convincere i genitori a mandarlo alla scuola pubblica, proprio mentre tutta la famiglia si trasferiva in Florida, a Fort Lauderdale.
I primi tempi di scuola pubblica non furono bellissimi, finché Brian non conobbe prima Jennifer (la sua prima ragazza) e poi John Crowell, che lo iniziò alla droga e all'occultismo. In seguito Brian cominciò a fare il giornalista per piccole riviste e fu così che vide per la prima volta Trent Reznor dei Nine Inch Nails, che sarebbe poi diventato il capo della sua casa discografica.
Un incontro importantissimo per la vita di Brian avvenne nel 1994 quando incontrò Anton Szandor LaVey, leader e fondatore della chiesa di Satana. Da lui Brian imparò molte cose, tra cui la seguente concezione del satanismo: "Il diavolo non esiste, il satanismo è il culto di se stessi". Con LaVey nacque anche uno dei soprannomi di Brian, reverendo: La Vey, dopo aver conosciuto abbastanza nei dettagli Brian, decise di regalargli la tessera della chiesa di Satana e di nominarlo reverendo della medesima.
Fin dall'uscita del suo primo album "Portrait Of An American Family", molte associazioni di parrocchiani organizzarono vere e proprie campagne contro di lui, arrivando negli stati meridionali degli Stati Uniti ad appiccare falò alimentati dai suoi cd sequestrati ai ragazzini.
L'artista, che apprezza da tempo le qualità dell'assenzio,vuol far uscire una sua marca di assenzio personale,e si è messo d'accordo con un produttore svizzero. Manson ha detto: "Spero che esca per Natale in modo che i genitori lo possano regalare ai propri figli". Manson ha voluto occuparsi personalmente della scelta degli ingredienti, della distillazione e anche dell'etichetta della bottiglia, che raffigura uno dei suoi dipinti, un omino verde davanti a un bicchiere di assenzio, più la scritta a caratteri gotici del nome che ha dato al prodotto, "Mansenzio". Ovviamente, non potrà importarlo in patria, poichè l'assenzio è da tempo bandito negli Stati Uniti.