The Twilight Saga » Forever is just the beginning

Kristen intervistata per MetroNews.ca

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view post Posted on 11/6/2009, 22:05




Ringraziamo per la traduzione completa al sito delle twilightersitalia che ci informa anche che la versione originale di questa intervista a si trova su MetroNews.ca

Kristen Stewart per MetroNews.ca (11-06-2009)

D: Com'è tornare sul set per fare un altro film della saga di Twilight?
R: E' un pò surreale tornare per fare il secondo, solo perchè è qualcosa a cui ho pensato per un anno intero e ora sta succedendo. Ma, da un certo punto di vista, non vedevo l'ora.

E' difficile. Solitamente quando finisci un film, segue un lungo processo di tristezza. Devi abbandonare il personaggio. Devi fartelo uscire dalla testa o continuerà a disturbarti. In questo caso, io non ho potuto abbandonare completamente Bella e ho lavorato nel mezzo, che è stata una strana sensazione.
E' anomalo quanto sia stato facile rientrare nel personaggio. Non so se è stato perchè ho un riferimento come il libro o perchè sapevo di doverlo fare. Non lo so, ma è stato bello. Ho finalmente potuto allentare la pressione.

D: Ma quella pressione non è auto-inferta?
R: Si, ho questa sensazione per ogni film che faccio. E' solo che questa volta ho dovuto aspettare un anno. A meno che non ci sia qualcosa della storia o del personaggio che sto interpretando che letteralmente abbia bisogno di essere completato -quasi, consumato- a meno che non lo si viva e si manifesti fisicamente, è solo una storia e non è finita.

Quindi finchè non la porti in scena, hai fondamentalmente la capacità di uccidere il personaggio che vive sulle pagine. Se non gli fai giustizia, nessuno andrà mai a vedere queste cose e non imparerai mai da queste esperienze perchè non le avrai fatte nel modo corretto.

Quindi si, farei qualsiasi cosa per l'idea di dover vivere attraverso qualcosa che credo valga la pena, e dopo avere persone che possano imparare grazie alla tua stessa esperienza. Mi tufferei da una scogliera per quello. Oh! C'è un salto da una scogliera nel nostro film. Perfetto! (ride)

D: Quali sono i cambiamenti in questo secondo capitolo? Bella rischia ancora...
R: Lei perde la voglia di fare qualsiasi cosa nella sua vita. Perde l'uomo che ama, ma perde anche tutti i piani che aveva fatto per il suo futuro, ed è troppo giovane per essere forzata a una decsione simile. E' semplicemente una glorificata, elaborata versione del peggior abbandono si sia mai subito.

All'improvviso metti tutto in questione. All' improvviso non sai niente e vieni buttata nel mezzo di un terribilmente freddo oceano.

Stranamente, abbiamo un personaggio che è caldo e radioso abbastanza da farla uscire da tutto questo, ed è davvero atroce. Perchè, benchè Jacob sia perfetto per lei, Bella continua ad aggrapparsi ad un ideale, al più fiero amore che prova per Edward anche se non è comodo, non è pratico e non è una buona idea. E' una cosa forte da fare. Serve qualcuno che abbia davvero fiducia in se stesso.

Il film inizia e tutto è fantastico, poi diventa assolutamente terribile, poi si trasforma in Ok di nuovo, e poi è 'no, no, no, no -la vita è difficile'. Diventerà difficile di nuovo perchè lui torna ancora.

D: Lei è introversa o sta solo inseguendo un ideale?
R: Lei non è incredibilmente introversa. Ha appena cercato una connessione reale. Lei insegue la realtà. Non è il tipo da perdersi nella fantasia. Fa di tutto per non venire delusa. Questo è ciò che rende la sua storia con Edward così affascinante, il fatto che questa ragazza non farebbe, normalmente, una cosa talmente folle.

D: e Kristen cosa preferisce, il licantropo o il vampiro?
R: Kristen non dovrebbe fiatare (ride). Kristen è divisa. Kristen dovrebbe smetterla di usare il suo nome in terza persona.

D: Tu eri a tutti gli effetti una sconosciuta quando è stato girato Twilight. Come è cambiata la tua vita dopo questo fenomenale successo?
R: La mia vita non è cambiata. Molte delle situazioni in cui mi ritrovo sono diverse da quelle di un anno fa, ma io non sono cambiata...non più di quanto una normale diciottenne non cambi in un anno. Ma rende le cose molto più facili. Lo farei gratis ogni giorno anche se nessuno lo andasse a vedere. Non posso descrivere quanto ci si senta bene ad avere qualcosa nel cuore e nell'animo che riesce ad avere un effetto sulle persone. E questo è fantastico. Questo è il cambiamento più grande.

D: Il successo ti ha cambiata?
R: Non ha cambiato me, ha cambiato un pò alcune cose intorno a me...Ero così abituata a fare film che nessuno andava mai a vedere. Fare qualcosa in cui credi con il cuore e l'anima per anni e scoprire che hanno un effetto sulle persone è probabilmente la cosa che dà più soddisfazione, e questa è una parola decisamente non idonea per descrivere quanto soddisfacente è realemente.

D: Senti qualche responsabilità verso i fan dell'autrice e del film?
R: Si, assolutamente. E' una cosa strana. Inizi qualcosa sapendo che avrà una vita propria, ma è già completamente formato -ci sono così tante persone che finirai con il fare felici e altre no. L'amore e la comprensione della storia che ognuno ha finirà con il venire mostrata, anche se ci sono piccoli problemi che ognuno avrà perchè tutti leggiamo il libro in maniera differente. Quindi, certamente abbiamo una responsabilità enorme. Grazie ai fans possiamo fare quello che facciamo.

D: Com'è tornare a lavorare con un regista diverso?
R: come attore non lavori con lo stesso regista per ogni film. E questo è un sequel. E' la stessa storia ma un film differente. Amo Catherine (Hardwicke). E' una mia cara amica, ma Chris (Weitz) funziona.

Tralasciando tutte le ragioni tecniche e logistiche, Chris è così devoto e, visto che è un uomo, la domanda è comune. Com'è lavorare con un regista uomo? E' molto diverso? Non si possono fare generalizzazioni sulle persone a questo modo. E' uno degli uomini più compassionevoli che abbia mai incontrato.

Risolutamente compassionevole. E fin troppo preoccupato per la storia, e si ha bisogno di questo. Quindi è perfetto.

D: Come descriveresti Twilight a qualcuno che non ha visto il film o letto il libro?
R: Tutti i coloro che sono stati lasciati probabilmente guarderanno questo film e la loro temperatura si alzerà un pò.

Come posso descriverlo? E' un film sulla devozione più grande che viene strappata da te e sul pensare che il tuo intero mondo che hai costruito sia sbagliato. E poi provare a riaverlo indietro e capire che va tutto bene.
(Ride) e sui vampiri e i licantropi anche, questo lo rende più eccitante. Robert Pattinson è così carino. Così come Taylor Lautner. Questo è quello che direi a qualcuno che non ha ancora visto il film.

D: Sei ancora molto giovane. Vuoi fare ancora film o andare al college?
R: Non ho alcuna previsione. Pensavo di averne molte quando ero più piccola. Ho sudato parecchio a scuola per darmi delle opportunità, e ho letteralmente preso queste opzioni e le ho buttate nel water.

Di proposito -non per farlo sembrare completamente negativo. E' ciò che voglio. Voglio continuare a fare quello che sto facendo.

E' divertente perchè la gente mi chiede ogni volta: 'Cosa fai per divertirti? Cosa fai quando non stai interpretando?'

Fare l'attrice è una cosa strana. E' un lavoro, sono affari, cose così. Tutto ciò che è, è riflessione interiore. Non riesci a smettere di voler bene alle persone, e non ho mai smesso di farlo, quindi sono sicura che questo verrà fuori anche in altre aree della mia vita. Voglio scrivere. Ma non andrò a scuola perchè non mi piace l'impostazione che ha, ma non per questo smetterò di imparare.






 
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