Christopher Heyerdhal ci parla di Marcus

Questa volta tocca a Christopher Heyerdhal, intervistato da Sci Fi Wire, che nella sua carriera ha già avuto a che fare con personaggi fantastici: ha interpretato uno spettro, un demone, Bigfoot e ora sarà lo schivo e millenario Marcus, nel prossimo sequel di Twilight, New Moon.

Questo forse è uno dei ruoli di più alto profilo che il versatile attore canadese abbia mai interpretato, pur essendo conosciuto dal pubblico televisivo per le sue partecipazioni in Sanctuary, Stargate Atlantis, Smallville e almeno un'altra dozzina di film e show in Tv.

"Bè, è un piccolo film indipendente che sto aiutando”, ha detto il bonario Heyerdahl sghignazzando “Questo ragazzo, povero vecchio Marcus, è un vampiro vecchio di 3000 anni che ne ha trascorso come minimo gli ultimi 2000 con il suo cuore spezzato.

Davvero, una delle ragioni principali per interpretare questo personaggio con il quale non ho niente in comune è mia nipote, che è assolutamente ossessionata da questa serie di libri. Vedere in che modo tutto questo ha avuto un tale effetto sulla miriade di teenagers in tutto il mondo è fantastico”.

Il fatto che Heyerdahl faccia parte del cast del secondo dei quattro film basati sulla saga scritta da Stephenie Meyer ha catturato l’attenzione dei suoi amici.

“Ci sono amici di amici che mi mandano e-mail e che mi chiamano da tutto il mondo” ha detto “Ognuna di queste giovani donne si sente come se la storia fosse stata scritta su di lei. E’ assolutamente eccezionale far parte di una cosa così diffusa. E’ un’opportunità che capita una sola volta nella vita”.

Il personaggio interpretato da Heyerdahl è un membro dei Volturi, una venerabile famiglia di vampiri che si trovano a Volterra, in Italia, i cui membri incudono anche Michael Sheen (Aro) e Dakota Fanning (Jane).

“Marcus è uno dei vampiri più antichi del pianeta, e chi non vorrebbe interpretare un vampiro di 3000 anni?”, dice Heyerdahl. “Il cast con il quale ho lavorato, come Michael Sheen… Ci siamo divertiti molto insieme. E’ stata una cosa da urlo. La versione che ha realizzato il regista Chris Weitz è come un dipinto rinascimentale. Le immagini sono assolutamente bellissime, e il mio personaggio è l’antico individuo tragico”.

Heyerdahl aggiunge: “Ecco come mi sono avvicinato a lui. Marcus si ritrova in tutto questo contro la sua volonà. Lui e il suo amore hanno cercato di andarsene molto tempo fa, ma per una serie di tragiche circostanze l’amore della sua vita viene ucciso, e lui è obbligato a rimanere dov’è e ad usare il suo potere per il miglioramento dei Volturi. Lui non si ritrova proprio lì, intrappolato nell’eternità. Quando arrivano Edward e Bella, la sua abilità di sentire il legame tra le persone lo risveglia, portandolo indietro dalla noia della vita eterna e in lui scocca qualcosa che lo porta vicino all’agitazione più di quanto sia mai stato. Questa idea deve essere molto contenuta ed espressa il meno possibile all’affamato capo Aro, che potrebbe trovarla interessante per un eventuale conflitto.

Forse non lo sai, ma Marcus è piuttosto emozionato dal ricongiungimento di questo amore di cui è testimone. Allo stesso tempo, gli causa un grande dolore al ricordo ciò che aveva e che ha perso. E’ stato un personaggio complesso da interpretare, specialmente quando devi farlo con così poche battute. Sarà interessante vedere ciò che ne uscirà fuori”.

Heyerdahl, che in altri ruoli ha usato un trucco pensante e protesi, afferma che il trucco usato in New Moon per trasformarlo in un non-morto è stato molto leggero al confronto.
"Sì, hanno fatto del loro meglio per succhiarmi via la vita, ma certamente non è niente in confronto a certe protesi” aggiunge l’attore “Sotto questo punto di vista, è stato piuttosto semplice. L’aspetto che abbiamo in questo film è assolutamente fantastico, ognuno sembra splendido e deliziosamente senza vita!”

Marcus ha un ruolo importante anche nel quarto capitolo della saga, tuttavia Heverdhal non gli ancora dato nemmeno una sbirciata.
“Ho lasciato da parte il libro”, conferma, “volevo tenermelo lontano finchè non fossimo vicini al film. Ne ho parlato con Stephenie, e lei mi ha chiesto se avessi letto l’ultimo libro. Io ho detto ‘Non voglio ancora leggerlo. Lo farò quando faremo il film’ ‘Oh fai bene ad aspettare. Lo adorerai’.

So cosa succede in linea generale, dal momento che è impossibile non saperlo. E sì, mi hanno messo sotto contratto anche per l’ultimo film”.

Heyerdahl si sente pronto a diventare parte di questo fenomeno culturale?
“Bè, chi lo sa?”, ha risposto ridendo. “Abbiamo fatto finta di essere i vecchietti del set, e forse io sono il più vecchio vampiro presente sul set. Chi lo sa se le fans ci faranno caso? Ma potrebbe essere interessante. Siamo andati fuori a cena tutti insieme durante le riprese, ed era affascinante vedere tutte quelle persone cercare di entrare nel ristorante o appostarsi per vedere da dove usciva qualcuno. Far parte di tutto questo può essere paragonato alla mania per i Beatles, ed è un buon modo di descrivere tutto ciò, è una cosa abbastanza incredibile”.


Info by Twilightersitalia